L'archivio della RAI è uno straordinario patrimonio, secondo solo alla BBC, che è stato reso fruibile all'esterno, grazie al lavoro di catalogazione dell'immenso materiale audiovisivo che documenta oltre 50 anni della storia radiotelevisiva italiana.
Dal 1999 è stato messo in linea, sul catalogo multimediale, tutto quello che va in onda sulle tre reti RAI e progressivamente oltre 300.000 ore di materiale televisivo storico, mentre dal 2000 sono documentati anche i canali radiofonici.
Rilevante è il ruolo acquisito in questi anni dalla Rai in chiave di servizio pubblico con la messa a disposizione di questo numeroso materiale d'archivio per fini istituzionali.
Questi servizi e questa attività hanno ottenuto un importante riconoscimento nel 2000 con l'inserimento delle Teche Rai nel registro della memoria d'Italia da parte dell'UNESCO
Il sito internet www.teche.rai.it presenta una demo con 1000 file multimediali dell'archivio e numerosi servizi per l'utenza e registra una media di 35.000 accessi al mese.
I centri di consultazione “Teca Aperta”, distribuiti in tutta Italia presso le Sedi Regionali Rai, la Biblioteca Rai Di Roma, le Teche Rai Di Torino e la Mediateca S. Teresa di Milano, consentono la fruizione/consultazione gratuita del Catalogo Multimediale con apposita assistenza di personale qualificato a: Istituzioni, Enti di diritto pubblico ed Enti culturali, Fondazioni, Associazioni ed Enti morali senza scopo di lucro, Ordini Professionali, Scuole ed Atenei, O.N.L.U.S, e privati cittadini.